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#monicasaladino, Alessio Grillo, Alfio Grasso, Algra Editore, Annamaria Piccione, Fausta Di Falco, Ferita all'ala un'allodola, L'Erudita Editrice, La bananottera, Legambiente, Maria Lucia Riccioli, Perrone Lab, Quannu 'u Signuri passava p' 'o munnu, Verbavolant edizioni
… vacanze, relax e una buona lettura!
Le vacanze sono agli sgoccioli ma è sempre tempo di libri!
Ho tentato di farvi compagnia a luglio e agosto con qualche parola tratta dai miei libri, cercando di offrirvi uno per riflettere emozionarsi sognare…
A settembre nuove attività e spero news editoriali!
#staytuned
FERITA ALL’ALA UN’ALLODOLA (PerroneLab, Roma 2011 e L’Erudita editrice, 2013)
Un brano tratto dal mio romanzo storico sulla poetessa e patriota netina Mariannina Coffa…
Maggio, giugno, luglio, quasi tutto agosto. Un inferno di terribili dolori e indescrivibili spaventi. E le flussioni, le febbri, la dissenteria e la tosse.
Era quasi Natale – di nuovo? L’avrebbe visto, poi, il 1878? – e poteva leggere e scrivere, ma solo a fatica. Una lettera in tre giorni, tra vertigini continue che non le permettono l’applicazione.
Aveva letto i responsi di Bonfanti e Migneco.
Chi, chi aveva ragione?
Tanti cani sopra un osso, e quella che ci rimetteva era lei.
Povera ammalata, sola, colla fossa innanzi agli occhi, e colla maledizione sulle labbra.
QUANNU ‘U SIGNURI PASSAVA P’ ‘O MUNNU, Algra Editore, Viagrande (CT) 2014.
La dedica ai miei nonni materni, ispiratori di questa raccolta di cunti in dialetto…
AI NONNI
Di voi non ho
che pacchi di mute immagini,
ricordi sbiaditi
dal tempo che tutto insabbia.
Echi di parole e canzoni,
rimpianti e vecchi mobili,
ninnoli e il silenzio vuoto del passato.
Ma parlo la lingua del vostro cuore,
vivo e vi continuo, nelle vene il vostro sangue,
nel mio buio la vostra anima luminosa.
In spiaggia e in mare non si schiamazza:
la natura non è una piazza!
Se urli come un selvaggio
potresti impedire un salvataggio…
E poi se c’è troppo rumore
a tutto il mare viene il malumore…
(da LA BANANOTTERA, VerbaVolant edizioni, Siracusa 2015)
Alla fine della storia di Nana la balenottera gialla, ovvero la bananottera, mi sono divertita a mettere in rima il decalogo di Legambiente per godere del mare senza inquinare né sporcare.