La locandina di Liolà Festival… (progetto grafico Carla Dipasquale)
La splendida copertina del mio saggio, opera di Alessio Grillo (grazie infinite!), modella d’eccezione M.R., che sa. 🙂
Ma quanti eravate ieri sera?
Una terrazza, quella del porto turistico di Marina di Ragusa, gremita di gente per omaggiare Mariannina Coffa, per ascoltare il racconto di Maria Lucia Riccioli e dell’angelo misterioso che è al centro del suo ultimo lavoro editoriale, fresco di stampa per i tipi di Algra editore. Un ringraziamento enorme, per l’organizzazione impeccabile, va alle lioline (adoro questo termine) Caterina Giardina, Cecilia Tumino, Elide Poscia, Tonino Gulino, che ci hanno accolto con tanto amore ed entusiasmo e hanno messo su un calendario d’incontri mirabolante. Grazie ragazze, siete una forza della natura! Ringrazio il folto pubblico composto da tanti amici ed estimatori della poetessa che ho avuto modo di ritrovare, abbracciare e salutare: c’è della magia nel vedersi in piazza per discorrere di poesia e letteratura. Grazie di cuore a tutti. Son certo che Mariannina sia felice.
Vi abbraccio
Queste le parole di Stefano Vaccaro…
Io sono ancora stordita, emozionata e felice della splendida accoglienza, dell’attenzione del pubblico – non scontata in una serata estiva, per giunta in un luogo di villeggiatura.
Eppure.
Potenza di Mariannina Coffa, dei segreti e misteri della sua vita, della malia dei suoi versi.
Potenza di un’associazione, la Pro Loco Mazzarelli, attiva e instancabile nel portare avanti il Liolà Festival.
Grazie, una parola che non riesce ad esprimere ciò che provo.
Lieti conversari…
Mariannina Coffa Caruso, poetessa e patriota netina.
Il commovente omaggio a Stefania Elena Carnemolla, recentemente scomparsa – coincidenza? il suo prediletto Ibn Hamdis ci riporta a Siracusa e Noto, quindi a Mariannina…, come Michele Amari ad Ascenzio Mauceri.
Stefano Vaccaro e Stefania Campo, autori di due preziosi volumi di cui parlerò in seguito…
Ecco le parole sulla serata tratte dalla pagina di Tour Letterario Ibleo:
Ieri sera, presso il suggestivo scenario del porto turistico di Marina di Ragusa, ha preso avvio la quinta edizione della rassegna culturale “LIOLÀ” organizzata dalla Pro Loco Mazzarelli. La serata d’apertura ha visto protagonista un’autrice che a noi del Tour Letterario Ibleo sta molto a cuore e che non manchiamo mai di ricordare, ovvero la poetessa netina (ma ragusana d’adozione) Mariannina Coffa (1841-1878). La pubblicazione dell’ultimo saggio della prof.ssa Maria Lucia Riccioli, “Caro nome. Il mistero dell’angelo di Mariannina Coffa” edito per i tipi di Algra edizioni – con la prefazione del nostro Stefano Vaccaro – ci ha permesso di ritornare a riflettere su una figura assai complessa e conturbante che a distanza di secoli continua ad interrogarci e ad affascinarci. Ieri all’appuntamento, oltre a Stefano Vaccaro, era presente anche Stefania Campo e Vincenzo Cascone che ritroveremo giorno 26 agosto durante il lancio dei volumi su Salvatore Quasimodo e Gesualdo Bufalino.
Che bello vedere tante persone per una delle nostre autrici dimenticate, che persone di valore e di grande volontà ci permettono di rileggere e riascoltare. Bravissimi!!!!
La vera forza è l’accoppiata Riccioli-Vaccaro con il loro dialogo fitto di stimoli, sorprese e fatti sconosciuti di un personaggio che conserva ancora tanti segreti da svelare
Il mare ci fa da contorno. E un pubblico fantastico ci segue
Cosa desiderare di più?
Pro Loco Mazzarelli:
Non ci sono parole per ringraziarvi per ieri sera
Grazie, grazie, grazie per la vostra presenza, per l’affetto che avete mostrato nei confronti di Liolà, per l’attenzione verso Mariannina Coffa e la sua storia.
Maria Lucia Riccioli e Stefano Vaccaro ci hanno incantato con le loro parole e Maria Lucia ci ha anche deliziato con la sua voce e il canto
E grazie a Cecilia Tumino, Mariannina arriva a Castel di Tusa…
E per non farsi mancare niente, lo sciabordio dell’acqua, immersa nel blu dipinto di blu, mi fa compagnia Mariannina Coffa — presso Castel Di Tusa, Sicilia, Italy.
Il mio secondo libro, il primo in dialetto siciliano…
“Aria fresca, che pure sa d’antico e che d’antico serba la fragranza, è quella che si respira e si gusta leggendo questi racconti in versi di Maria Lucia Riccioli, la quale in essi si rivela narratrice, anzi poetica raccontatrice, d’antico stampo popolare, quasi una specie di contastorie in proprio, aggiornata cioè al tempo d’oggi e quindi libera nel piegare il ricco patrimonio lessicale siciliano all’esigenza della comunicazione che la vita attuale impone.” (Sebastiano Burgaretta)
MUNUZZAGGHI E RATTEDDI, il mio quinto libro, il secondo in dialetto siciliano, presentato in anteprima al Salone del Libro di Gela 2022 e il 19 maggio 2022 alle 17.30 presso la Biblioteca comunale.
Chi riesce a trovare MUNUZZAGGHI E RATTEDDI? eccolo esposto nello stand Algra a Torino…
«… un registro poetico che spazia agevolmente tra squarci di lirismo sostenuto e tono giocoso che sconfina a volte nella sentenziosità e nell’ironia… sostenuto sottilmente ma fermamente dal filo incoercibile della luce». (Dalla Prefazione di Sebastiano Burgaretta)
Uno scatto dalla prima presentazione assoluta di MUNUZZAGGHI E RATTEDDI…
“Io voglio dirvi una cosa soltanto, che tocca a voi: la trasmissione della fede soltanto può farsi in dialetto, la lingua intima delle coppie. Nel dialetto della famiglia, nel dialetto di papà e mamma, di nonno e nonna”.
papa Francesco
Scartabellando nella posta elettronica… ecco che bei ritrovamenti capita di fare!
Chiudo questa rassegna di video ritrovati con L’ABBURU RI FICU, un cuntu cui sono molto legata. Vi ringrazio per aver seguito la serie e mi auguro di incontrarvi presto di presenza per nuove letture poetiche.
Vi dedico uno dei cunti in dialetto siciliano tratti dalla mia raccolta, uscita per i tipi di Algra Editore, nella collana “Fiori blu”, “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” (prefazione di Sebastiano Burgaretta, illustrazioni di Francesca Di Natale e Alessio Grillo, curatori di collana Maria Rita Pennisi e Orazio Caruso, video courtesy Martina Filantropi).
Nel video mi accompagna la chitarra del maestro Valerio Massaro.
Ringrazio di cuore Alfredo Polizzano della Libreria Fenice di Catania, che ospita e promuove il mio e gli altri libri di Algra Editore…
Ecco il cammino di QUANNU ‘U SIGNURI PASSAVA P’ ‘O MUNNU..
Il 2 luglio 2014 è stata pubblicata la raccolta di “cunti” in dialetto siciliano “Quannu ‘u Signuri piassava p’ ’o munnu”, con prefazione di Sebastiano Burgaretta, immagini di Alessio Grillo e Maria Francesca Di Natale, per i tipi di Algra Editore (collana “Fiori blu”, diretta da Maria Rita Pennisi e Orazio Caruso), oggetto di un reading presso l’aula consiliare del comune di Solarino il 28 luglio 2014 nell’ambito della mostra “È… vento d’arte” e in occasione del tour della stessa mostra il 5 settembre 2014 l’autrice ha tenuto un nuovo reading presso il Parco culturale “Lucia Migliaccio” di Floridia (SR).
Il 24 settembre 2014 il libro è stato presentato ufficialmente presso la Feltrinelli di Catania dai relatori Sebastiano Burgaretta, poeta ed etnologo, che ne ha curato anche la prefazione, e Orazio Caruso, docente, scrittore, organizzatore culturale, curatore insieme a Maria Rita Pennisi della collana “Fiori Blu” di Algra editore.
Il 27 settembre, presso il MOON di Siracusa, insieme ai poeti e performer Patti Trimble – che ha presentato il lavoro realizzato con Ramzi Harrabi –, Chris Iemulo, Mounir Ben Younes, il libro è stato protagonista del reading “100 Thousand Poets for Change”.
Il 26 ottobre “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato presso il Centro studi di tradizioni popolari “Turiddu Bella” di Siracusa da Maria Bella e Sebastiano Burgaretta (letture curate dall’autrice insieme a Dominella Santoro), mentre il 12 novembre è stato presentato dalla stessa autrice presso la biblioteca del Liceo Corbino-Gargallo di Siracusa.
Il 27 dicembre presso la Casa del Libro Rosario Mascali di Marilia Di Giovanni l’autrice ha presentato “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” insieme ad Alfio Grasso. Il volume è stato presentato nuovamente ad Aci Bonaccorsi (CT) presso la Cantina Bonaccorsi insieme al frontman degli Archinuè il 4 gennaio 2015, in occasione delle serate del ciclo delle Domeniche in Cantina, insieme agli Archinuè e al pittore Ezio Fichera.
Il 17 gennaio l’autrice ha presentato il libro assieme a Maria Rita Pennisi presso la Sala Scacchiera del Resort San Biagio ad Acireale, ospite della FIDAPA di Acireale e di BPW Italy, esibendosi anche come cantante eseguendo tre pezzi in dialetto siciliano accompagnata dalla presidente dell’associazione, Vera Pulvirenti.
Il 20 gennaio l’autrice è stata intervistata da Paola Parisi presso gli studi di Auchan – Porte di Catania per il programma “Buoni o cattivi”, trasmesso da Antenna One.
Il 2 marzo, in occasione della manifestazione “Volontariato in… scena” organizzata dalla Rete del volontariato di Catania e dall’Assessorato al Welfare e condotta dall’attrice Egle Doria, l’autrice è stata ospite dell’associazione Tiresia interpretando due cunti da “Quannu ‘u Signuri passava p’’o munnu” presso il Teatro Stabile di Catania – Teatro Verga.
Il 31 marzo il libro è stato ospite degli studi di ZERONOVE TVin occasione della registrazione della settima puntata del format BUC, una trasmissione sui libri condotta dalla scrittrice Simona Lo Iacono.
Il 9 aprile alle 21.30 e l’11 aprile alle 15.30 è andata in onda l’intervista realizzata da Paola Parisi su “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” per TeleOne e Trs (canale 19 del digitale terrestre). Presentatori Giovanni Nicastro e Luca Seminara.
Il 25 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato al Siracusa Book Festival, il 10 giugno alla Galleria Roma di Siracusa per la rassegna “Cibo & Arte”, il 13 giugno e il 13 luglio al Caffè letterario fridericiano a Rosolini.
Il 17 luglio l’autrice è stata ospite de “I venerdì dell’anima” della Casa del Libro Rosario Mascali e ha letto i suoi cunti in dialetto accompagnata dal maestro Valerio Massaro alla chitarra.
Il 30 agosto, presso Palazzo Barbagallo a Nicolosi (CT), l’autrice è stata tra gli autori della Notte bianca di Algra editore, evento condotto da Antonella Guglielmino e patrocinato dal Comune di Nicolosi.
Il 18, 19 e 20 settembre l’autrice ha preso parte al Catania Book Festival presso il Cortile Platamone.
Il 19 marzo l’autrice è stata protagonista insieme a Donatella Motta di un recital poetico-musicale presso l’AFAM (Associazione Amici della Musica di Floridia), ospite della FIDAPA di Floridia (SR); durante la serata ha declamato alcuni passi del volume di cunti.
Il 20 marzo, in occasione dell’inaugurazione della mostra “’A via dulurusa”, l’autrice ha letto alcuni brani dalla sua raccolta di cunti “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu”.
Il 24 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato ospite di “Save the Beauty”, manifestazione a carattere nazionale, presso il Cortile Verga a Siracusa , in occasione della serata “Sapori letterari”.
Il 3 e il 5 maggio l’autrice – anche in veste di performer – è stata ospite a Floridia in occasione dei festeggiamenti per l’Ascensione (al “Chianu ‘i Masciu Vartulu” e presso il Museo etnografico dedicato a Nunzio Bruno).
Il 9 ottobre l’autrice ha letto uno dei suoi cunti in occasione del Convegno regionale del MASCI Sicilia presso il Santuario di Maria Santissima Scala del Paradiso a Noto (SR).
Il 30 ottobre, presso l’Hotel Caesar Palace di Giardini Naxos (ME) il suo libro di cunti siciliani “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” ha ricevuto un riconoscimento come finalista con segnalazione d’onore della sezione libri editi di poesia nell’ambito del Premio “Poesia, Prosa e Arti figurative” e premio teatrale “Angelo Musco” – Il Convivio 2016.
Il 18 novembre ha registrato la quinta puntata della trasmissione di Telecittà (ch 654) “Libri in città”, dedicata ai libri e agli autori siracusani e non, condotta da Claudia De Luca e dal professor Luigi Amato.
L’autrice è stata coinvolta nelle iniziative della Biblioteca comunale di Siracusa relative al Maggio dei Libri 2020: il 4 giugno, in diretta su Facebook, ha parlato con la giornalista e scrittrice Lucia Corsale dei suoi cunti in dialetto siciliano – moderatori Dario Scarfì dell’Assessorato alle politiche culturali del Comune di Siracusa e Salvatore Pizzo della Biblioteca comunale – e ha letto in anteprima un brano dalla nuova raccolta in uscita per i tipi di Algra Editore, “Munuzzagghi e ratteddi”.
“Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato segnalato come libro della settimana dalla Libreria Fenice in occasione della riproposizione di alcuni video dedicati.
Vi ripropongo l’intervista di Infinity agency (grazie a Marla Lombardo e Garjan Atwood)
e poi vi posto dell’altro materiale…
QUANNU ‘U SIGNURI PASSAVA P’ ‘O MUNNU è il mio libro di cunti in dialetto siciliano, uscito nel 2014 e protagonista di tanti incontri…
Ecco la prefazione, dono dell’amico poeta, etnologo e saggista Sebastiano Burgaretta:
Aria fresca, che pure sa d’antico e che d’antico serba la fragranza, è quella che si respira e si gusta leggendo questi racconti in versi di Maria Lucia Riccioli, la quale in essi si rivela narratrice, anzi poetica raccontatrice, d’antico stampo popolare, quasi una specie di contastorie in proprio, aggiornata cioè al tempo d’oggi e quindi libera nel piegare il ricco patrimonio lessicale siciliano all’esigenza della comunicazione che la vita attuale impone (Sebastiano Burgaretta).
“Io voglio dirvi una cosa soltanto, che tocca a voi: la trasmissione della fede soltanto può farsi in dialetto, la lingua intima delle coppie. Nel dialetto della famiglia, nel dialetto di papà e mamma, di nonno e nonna”.
papa Francesco
Scartabellando nella posta elettronica… ecco che bei ritrovamenti capita di fare!
Vi dedico uno dei cunti in dialetto siciliano tratti dalla mia raccolta, uscita per i tipi di Algra Editore, nella collana “Fiori blu”, “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” (prefazione di Sebastiano Burgaretta, illustrazioni di Francesca Di Natale e Alessio Grillo, curatori di collana Maria Rita Pennisi e Orazio Caruso, video courtesy Martina Filantropi).
Nel video mi accompagna la chitarra del maestro Valerio Massaro.
Ringrazio di cuore Alfredo Polizzano della Libreria Fenice di Catania, che ospita e promuove il mio e gli altri libri di Algra Editore…
Ecco il cammino di QUANNU ‘U SIGNURI PASSAVA P’ ‘O MUNNU..
Il 2 luglio 2014 è stata pubblicata la raccolta di “cunti” in dialetto siciliano “Quannu ‘u Signuri piassava p’ ’o munnu”, con prefazione di Sebastiano Burgaretta, immagini di Alessio Grillo e Maria Francesca Di Natale, per i tipi di Algra Editore (collana “Fiori blu”, diretta da Maria Rita Pennisi e Orazio Caruso), oggetto di un reading presso l’aula consiliare del comune di Solarino il 28 luglio 2014 nell’ambito della mostra “È… vento d’arte” e in occasione del tour della stessa mostra il 5 settembre 2014 l’autrice ha tenuto un nuovo reading presso il Parco culturale “Lucia Migliaccio” di Floridia (SR).
Il 24 settembre 2014 il libro è stato presentato ufficialmente presso la Feltrinelli di Catania dai relatori Sebastiano Burgaretta, poeta ed etnologo, che ne ha curato anche la prefazione, e Orazio Caruso, docente, scrittore, organizzatore culturale, curatore insieme a Maria Rita Pennisi della collana “Fiori Blu” di Algra editore.
Il 27 settembre, presso il MOON di Siracusa, insieme ai poeti e performer Patti Trimble – che ha presentato il lavoro realizzato con Ramzi Harrabi –, Chris Iemulo, Mounir Ben Younes, il libro è stato protagonista del reading “100 Thousand Poets for Change”.
Il 26 ottobre “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato presso il Centro studi di tradizioni popolari “Turiddu Bella” di Siracusa da Maria Bella e Sebastiano Burgaretta (letture curate dall’autrice insieme a Dominella Santoro), mentre il 12 novembre è stato presentato dalla stessa autrice presso la biblioteca del Liceo Corbino-Gargallo di Siracusa.
Il 27 dicembre presso la Casa del Libro Rosario Mascali di Marilia Di Giovanni l’autrice ha presentato “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” insieme ad Alfio Grasso. Il volume è stato presentato nuovamente ad Aci Bonaccorsi (CT) presso la Cantina Bonaccorsi insieme al frontman degli Archinuè il 4 gennaio 2015, in occasione delle serate del ciclo delle Domeniche in Cantina, insieme agli Archinuè e al pittore Ezio Fichera.
Il 17 gennaio l’autrice ha presentato il libro assieme a Maria Rita Pennisi presso la Sala Scacchiera del Resort San Biagio ad Acireale, ospite della FIDAPA di Acireale e di BPW Italy, esibendosi anche come cantante eseguendo tre pezzi in dialetto siciliano accompagnata dalla presidente dell’associazione, Vera Pulvirenti.
Il 20 gennaio l’autrice è stata intervistata da Paola Parisi presso gli studi di Auchan – Porte di Catania per il programma “Buoni o cattivi”, trasmesso da Antenna One.
Il 2 marzo, in occasione della manifestazione “Volontariato in… scena” organizzata dalla Rete del volontariato di Catania e dall’Assessorato al Welfare e condotta dall’attrice Egle Doria, l’autrice è stata ospite dell’associazione Tiresia interpretando due cunti da “Quannu ‘u Signuri passava p’’o munnu” presso il Teatro Stabile di Catania – Teatro Verga.
Il 31 marzo il libro è stato ospite degli studi di ZERONOVE TVin occasione della registrazione della settima puntata del format BUC, una trasmissione sui libri condotta dalla scrittrice Simona Lo Iacono.
Il 9 aprile alle 21.30 e l’11 aprile alle 15.30 è andata in onda l’intervista realizzata da Paola Parisi su “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” per TeleOne e Trs (canale 19 del digitale terrestre). Presentatori Giovanni Nicastro e Luca Seminara.
Il 25 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato al Siracusa Book Festival, il 10 giugno alla Galleria Roma di Siracusa per la rassegna “Cibo & Arte”, il 13 giugno e il 13 luglio al Caffè letterario fridericiano a Rosolini.
Il 17 luglio l’autrice è stata ospite de “I venerdì dell’anima” della Casa del Libro Rosario Mascali e ha letto i suoi cunti in dialetto accompagnata dal maestro Valerio Massaro alla chitarra.
Il 30 agosto, presso Palazzo Barbagallo a Nicolosi (CT), l’autrice è stata tra gli autori della Notte bianca di Algra editore, evento condotto da Antonella Guglielmino e patrocinato dal Comune di Nicolosi.
Il 18, 19 e 20 settembre l’autrice ha preso parte al Catania Book Festival presso il Cortile Platamone.
Il 19 marzo l’autrice è stata protagonista insieme a Donatella Motta di un recital poetico-musicale presso l’AFAM (Associazione Amici della Musica di Floridia), ospite della FIDAPA di Floridia (SR); durante la serata ha declamato alcuni passi del volume di cunti.
Il 20 marzo, in occasione dell’inaugurazione della mostra “’A via dulurusa”, l’autrice ha letto alcuni brani dalla sua raccolta di cunti “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu”.
Il 24 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato ospite di “Save the Beauty”, manifestazione a carattere nazionale, presso il Cortile Verga a Siracusa , in occasione della serata “Sapori letterari”.
Il 3 e il 5 maggio l’autrice – anche in veste di performer – è stata ospite a Floridia in occasione dei festeggiamenti per l’Ascensione (al “Chianu ‘i Masciu Vartulu” e presso il Museo etnografico dedicato a Nunzio Bruno).
Il 9 ottobre l’autrice ha letto uno dei suoi cunti in occasione del Convegno regionale del MASCI Sicilia presso il Santuario di Maria Santissima Scala del Paradiso a Noto (SR).
Il 30 ottobre, presso l’Hotel Caesar Palace di Giardini Naxos (ME) il suo libro di cunti siciliani “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” ha ricevuto un riconoscimento come finalista con segnalazione d’onore della sezione libri editi di poesia nell’ambito del Premio “Poesia, Prosa e Arti figurative” e premio teatrale “Angelo Musco” – Il Convivio 2016.
Il 18 novembre ha registrato la quinta puntata della trasmissione di Telecittà (ch 654) “Libri in città”, dedicata ai libri e agli autori siracusani e non, condotta da Claudia De Luca e dal professor Luigi Amato.
L’autrice è stata coinvolta nelle iniziative della Biblioteca comunale di Siracusa relative al Maggio dei Libri 2020: il 4 giugno, in diretta su Facebook, ha parlato con la giornalista e scrittrice Lucia Corsale dei suoi cunti in dialetto siciliano – moderatori Dario Scarfì dell’Assessorato alle politiche culturali del Comune di Siracusa e Salvatore Pizzo della Biblioteca comunale – e ha letto in anteprima un brano dalla nuova raccolta in uscita per i tipi di Algra Editore, “Munuzzagghi e ratteddi”.
“Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato segnalato come libro della settimana dalla Libreria Fenice in occasione della riproposizione di alcuni video dedicati.
Vi ripropongo l’intervista di Infinity agency (grazie a Marla Lombardo e Garjan Atwood)
e poi vi posto dell’altro materiale…
QUANNU ‘U SIGNURI PASSAVA P’ ‘O MUNNU è il mio libro di cunti in dialetto siciliano, uscito nel 2014 e protagonista di tanti incontri…
Ecco la prefazione, dono dell’amico poeta, etnologo e saggista Sebastiano Burgaretta:
Aria fresca, che pure sa d’antico e che d’antico serba la fragranza, è quella che si respira e si gusta leggendo questi racconti in versi di Maria Lucia Riccioli, la quale in essi si rivela narratrice, anzi poetica raccontatrice, d’antico stampo popolare, quasi una specie di contastorie in proprio, aggiornata cioè al tempo d’oggi e quindi libera nel piegare il ricco patrimonio lessicale siciliano all’esigenza della comunicazione che la vita attuale impone (Sebastiano Burgaretta).
“Io voglio dirvi una cosa soltanto, che tocca a voi: la trasmissione della fede soltanto può farsi in dialetto, la lingua intima delle coppie. Nel dialetto della famiglia, nel dialetto di papà e mamma, di nonno e nonna”.
papa Francesco
Scartabellando nella posta elettronica… ecco che bei ritrovamenti capita di fare!
Vi dedico uno dei cunti in dialetto siciliano tratti dalla mia raccolta, uscita per i tipi di Algra Editore, nella collana “Fiori blu”, “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” (prefazione di Sebastiano Burgaretta, illustrazioni di Francesca Di Natale e Alessio Grillo, curatori di collana Maria Rita Pennisi e Orazio Caruso, video courtesy Martina Filantropi).
Nel video mi accompagna la chitarra del maestro Valerio Massaro.
Il 2 luglio 2014 è stata pubblicata la raccolta di “cunti” in dialetto siciliano “Quannu ‘u Signuri piassava p’ ’o munnu”, con prefazione di Sebastiano Burgaretta, immagini di Alessio Grillo e Maria Francesca Di Natale, per i tipi di Algra Editore (collana “Fiori blu”, diretta da Maria Rita Pennisi e Orazio Caruso), oggetto di un reading presso l’aula consiliare del comune di Solarino il 28 luglio 2014 nell’ambito della mostra “È… vento d’arte” e in occasione del tour della stessa mostra il 5 settembre 2014 l’autrice ha tenuto un nuovo reading presso il Parco culturale “Lucia Migliaccio” di Floridia (SR).
Il 24 settembre 2014 il libro è stato presentato ufficialmente presso la Feltrinelli di Catania dai relatori Sebastiano Burgaretta, poeta ed etnologo, che ne ha curato anche la prefazione, e Orazio Caruso, docente, scrittore, organizzatore culturale, curatore insieme a Maria Rita Pennisi della collana “Fiori Blu” di Algra editore.
Il 27 settembre, presso il MOON di Siracusa, insieme ai poeti e performer Patti Trimble – che ha presentato il lavoro realizzato con Ramzi Harrabi –, Chris Iemulo, Mounir Ben Younes, il libro è stato protagonista del reading “100 Thousand Poets for Change”.
Il 26 ottobre “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato presso il Centro studi di tradizioni popolari “Turiddu Bella” di Siracusa da Maria Bella e Sebastiano Burgaretta (letture curate dall’autrice insieme a Dominella Santoro), mentre il 12 novembre è stato presentato dalla stessa autrice presso la biblioteca del Liceo Corbino-Gargallo di Siracusa.
Il 27 dicembre presso la Casa del Libro Rosario Mascali di Marilia Di Giovanni l’autrice ha presentato “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” insieme ad Alfio Grasso. Il volume è stato presentato nuovamente ad Aci Bonaccorsi (CT) presso la Cantina Bonaccorsi insieme al frontman degli Archinuè il 4 gennaio 2015, in occasione delle serate del ciclo delle Domeniche in Cantina, insieme agli Archinuè e al pittore Ezio Fichera.
Il 17 gennaio l’autrice ha presentato il libro assieme a Maria Rita Pennisi presso la Sala Scacchiera del Resort San Biagio ad Acireale, ospite della FIDAPA di Acireale e di BPW Italy, esibendosi anche come cantante eseguendo tre pezzi in dialetto siciliano accompagnata dalla presidente dell’associazione, Vera Pulvirenti.
Il 20 gennaio l’autrice è stata intervistata da Paola Parisi presso gli studi di Auchan – Porte di Catania per il programma “Buoni o cattivi”, trasmesso da Antenna One.
Il 2 marzo, in occasione della manifestazione “Volontariato in… scena” organizzata dalla Rete del volontariato di Catania e dall’Assessorato al Welfare e condotta dall’attrice Egle Doria, l’autrice è stata ospite dell’associazione Tiresia interpretando due cunti da “Quannu ‘u Signuri passava p’’o munnu” presso il Teatro Stabile di Catania – Teatro Verga.
Il 31 marzo il libro è stato ospite degli studi di ZERONOVE TVin occasione della registrazione della settima puntata del format BUC, una trasmissione sui libri condotta dalla scrittrice Simona Lo Iacono.
Il 9 aprile alle 21.30 e l’11 aprile alle 15.30 è andata in onda l’intervista realizzata da Paola Parisi su “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” per TeleOne e Trs (canale 19 del digitale terrestre). Presentatori Giovanni Nicastro e Luca Seminara.
Il 25 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato al Siracusa Book Festival, il 10 giugno alla Galleria Roma di Siracusa per la rassegna “Cibo & Arte”, il 13 giugno e il 13 luglio al Caffè letterario fridericiano a Rosolini.
Il 17 luglio l’autrice è stata ospite de “I venerdì dell’anima” della Casa del Libro Rosario Mascali e ha letto i suoi cunti in dialetto accompagnata dal maestro Valerio Massaro alla chitarra.
Il 30 agosto, presso Palazzo Barbagallo a Nicolosi (CT), l’autrice è stata tra gli autori della Notte bianca di Algra editore, evento condotto da Antonella Guglielmino e patrocinato dal Comune di Nicolosi.
Il 18, 19 e 20 settembre l’autrice ha preso parte al Catania Book Festival presso il Cortile Platamone.
Il 19 marzo l’autrice è stata protagonista insieme a Donatella Motta di un recital poetico-musicale presso l’AFAM (Associazione Amici della Musica di Floridia), ospite della FIDAPA di Floridia (SR); durante la serata ha declamato alcuni passi del volume di cunti.
Il 20 marzo, in occasione dell’inaugurazione della mostra “’A via dulurusa”, l’autrice ha letto alcuni brani dalla sua raccolta di cunti “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu”.
Il 24 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato ospite di “Save the Beauty”, manifestazione a carattere nazionale, presso il Cortile Verga a Siracusa , in occasione della serata “Sapori letterari”.
Il 3 e il 5 maggio l’autrice – anche in veste di performer – è stata ospite a Floridia in occasione dei festeggiamenti per l’Ascensione (al “Chianu ‘i Masciu Vartulu” e presso il Museo etnografico dedicato a Nunzio Bruno).
Il 9 ottobre l’autrice ha letto uno dei suoi cunti in occasione del Convegno regionale del MASCI Sicilia presso il Santuario di Maria Santissima Scala del Paradiso a Noto (SR).
Il 30 ottobre, presso l’Hotel Caesar Palace di Giardini Naxos (ME) il suo libro di cunti siciliani “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” ha ricevuto un riconoscimento come finalista con segnalazione d’onore della sezione libri editi di poesia nell’ambito del Premio “Poesia, Prosa e Arti figurative” e premio teatrale “Angelo Musco” – Il Convivio 2016.
Il 18 novembre ha registrato la quinta puntata della trasmissione di Telecittà (ch 654) “Libri in città”, dedicata ai libri e agli autori siracusani e non, condotta da Claudia De Luca e dal professor Luigi Amato.
L’autrice è stata coinvolta nelle iniziative della Biblioteca comunale di Siracusa relative al Maggio dei Libri 2020: il 4 giugno, in diretta su Facebook, ha parlato con la giornalista e scrittrice Lucia Corsale dei suoi cunti in dialetto siciliano – moderatori Dario Scarfì dell’Assessorato alle politiche culturali del Comune di Siracusa e Salvatore Pizzo della Biblioteca comunale – e ha letto in anteprima un brano dalla nuova raccolta in uscita per i tipi di Algra Editore, “Munuzzagghi e ratteddi”.
Vi ripropongo l’intervista di Infinity agency (grazie a Marla Lombardo e Garjan Atwood)
e poi vi posto dell’altro materiale…
QUANNU ‘U SIGNURI PASSAVA P’ ‘O MUNNU è il mio libro di cunti in dialetto siciliano, uscito nel 2014 e protagonista di tanti incontri…
Ecco la prefazione, dono dell’amico poeta, etnologo e saggista Sebastiano Burgaretta:
Aria fresca, che pure sa d’antico e che d’antico serba la fragranza, è quella che si respira e si gusta leggendo questi racconti in versi di Maria Lucia Riccioli, la quale in essi si rivela narratrice, anzi poetica raccontatrice, d’antico stampo popolare, quasi una specie di contastorie in proprio, aggiornata cioè al tempo d’oggi e quindi libera nel piegare il ricco patrimonio lessicale siciliano all’esigenza della comunicazione che la vita attuale impone (Sebastiano Burgaretta).
“Io voglio dirvi una cosa soltanto, che tocca a voi: la trasmissione della fede soltanto può farsi in dialetto, la lingua intima delle coppie. Nel dialetto della famiglia, nel dialetto di papà e mamma, di nonno e nonna”.
papa Francesco
Scartabellando nella posta elettronica… ecco che bei ritrovamenti capita di fare!
Questo cunto parla di un santo a me molto caro…
Vi dedico uno dei cunti in dialetto siciliano tratti dalla mia raccolta, uscita per i tipi di Algra Editore, nella collana “Fiori blu”, “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” (prefazione di Sebastiano Burgaretta, illustrazioni di Francesca Di Natale e Alessio Grillo, curatori di collana Maria Rita Pennisi e Orazio Caruso, video courtesy Martina Filantropi).
Nel video mi accompagna la chitarra del maestro Valerio Massaro.
Ringrazio di cuore Luisella Pacco per questa recensione stupenda, che ripropongo:
Il 2 luglio 2014 è stata pubblicata la raccolta di “cunti” in dialetto siciliano “Quannu ‘u Signuri piassava p’ ’o munnu”, con prefazione di Sebastiano Burgaretta, immagini di Alessio Grillo e Maria Francesca Di Natale, per i tipi di Algra Editore (collana “Fiori blu”, diretta da Maria Rita Pennisi e Orazio Caruso), oggetto di un reading presso l’aula consiliare del comune di Solarino il 28 luglio 2014 nell’ambito della mostra “È… vento d’arte” e in occasione del tour della stessa mostra il 5 settembre 2014 l’autrice ha tenuto un nuovo reading presso il Parco culturale “Lucia Migliaccio” di Floridia (SR).
Il 24 settembre 2014 il libro è stato presentato ufficialmente presso la Feltrinelli di Catania dai relatori Sebastiano Burgaretta, poeta ed etnologo, che ne ha curato anche la prefazione, e Orazio Caruso, docente, scrittore, organizzatore culturale, curatore insieme a Maria Rita Pennisi della collana “Fiori Blu” di Algra editore.
Il 27 settembre, presso il MOON di Siracusa, insieme ai poeti e performer Patti Trimble – che ha presentato il lavoro realizzato con Ramzi Harrabi –, Chris Iemulo, Mounir Ben Younes, il libro è stato protagonista del reading “100 Thousand Poets for Change”.
Il 26 ottobre “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato presso il Centro studi di tradizioni popolari “Turiddu Bella” di Siracusa da Maria Bella e Sebastiano Burgaretta (letture curate dall’autrice insieme a Dominella Santoro), mentre il 12 novembre è stato presentato dalla stessa autrice presso la biblioteca del Liceo Corbino-Gargallo di Siracusa.
Il 27 dicembre presso la Casa del Libro Rosario Mascali di Marilia Di Giovanni l’autrice ha presentato “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” insieme ad Alfio Grasso. Il volume è stato presentato nuovamente ad Aci Bonaccorsi (CT) presso la Cantina Bonaccorsi insieme al frontman degli Archinuè il 4 gennaio 2015, in occasione delle serate del ciclo delle Domeniche in Cantina, insieme agli Archinuè e al pittore Ezio Fichera.
Il 17 gennaio l’autrice ha presentato il libro assieme a Maria Rita Pennisi presso la Sala Scacchiera del Resort San Biagio ad Acireale, ospite della FIDAPA di Acireale e di BPW Italy, esibendosi anche come cantante eseguendo tre pezzi in dialetto siciliano accompagnata dalla presidente dell’associazione, Vera Pulvirenti.
Il 20 gennaio l’autrice è stata intervistata da Paola Parisi presso gli studi di Auchan – Porte di Catania per il programma “Buoni o cattivi”, trasmesso da Antenna One.
Il 2 marzo, in occasione della manifestazione “Volontariato in… scena” organizzata dalla Rete del volontariato di Catania e dall’Assessorato al Welfare e condotta dall’attrice Egle Doria, l’autrice è stata ospite dell’associazione Tiresia interpretando due cunti da “Quannu ‘u Signuri passava p’’o munnu” presso il Teatro Stabile di Catania – Teatro Verga.
Il 31 marzo il libro è stato ospite degli studi di ZERONOVE TVin occasione della registrazione della settima puntata del format BUC, una trasmissione sui libri condotta dalla scrittrice Simona Lo Iacono.
Il 9 aprile alle 21.30 e l’11 aprile alle 15.30 è andata in onda l’intervista realizzata da Paola Parisi su “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” per TeleOne e Trs (canale 19 del digitale terrestre). Presentatori Giovanni Nicastro e Luca Seminara.
Il 25 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato al Siracusa Book Festival, il 10 giugno alla Galleria Roma di Siracusa per la rassegna “Cibo & Arte”, il 13 giugno e il 13 luglio al Caffè letterario fridericiano a Rosolini.
Il 17 luglio l’autrice è stata ospite de “I venerdì dell’anima” della Casa del Libro Rosario Mascali e ha letto i suoi cunti in dialetto accompagnata dal maestro Valerio Massaro alla chitarra.
Il 30 agosto, presso Palazzo Barbagallo a Nicolosi (CT), l’autrice è stata tra gli autori della Notte bianca di Algra editore, evento condotto da Antonella Guglielmino e patrocinato dal Comune di Nicolosi.
Il 18, 19 e 20 settembre l’autrice ha preso parte al Catania Book Festival presso il Cortile Platamone.
Il 19 marzo l’autrice è stata protagonista insieme a Donatella Motta di un recital poetico-musicale presso l’AFAM (Associazione Amici della Musica di Floridia), ospite della FIDAPA di Floridia (SR); durante la serata ha declamato alcuni passi del volume di cunti.
Il 20 marzo, in occasione dell’inaugurazione della mostra “’A via dulurusa”, l’autrice ha letto alcuni brani dalla sua raccolta di cunti “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu”.
Il 24 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato ospite di “Save the Beauty”, manifestazione a carattere nazionale, presso il Cortile Verga a Siracusa , in occasione della serata “Sapori letterari”.
Il 3 e il 5 maggio l’autrice – anche in veste di performer – è stata ospite a Floridia in occasione dei festeggiamenti per l’Ascensione (al “Chianu ‘i Masciu Vartulu” e presso il Museo etnografico dedicato a Nunzio Bruno).
Il 9 ottobre l’autrice ha letto uno dei suoi cunti in occasione del Convegno regionale del MASCI Sicilia presso il Santuario di Maria Santissima Scala del Paradiso a Noto (SR).
Il 30 ottobre, presso l’Hotel Caesar Palace di Giardini Naxos (ME) il suo libro di cunti siciliani “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” ha ricevuto un riconoscimento come finalista con segnalazione d’onore della sezione libri editi di poesia nell’ambito del Premio “Poesia, Prosa e Arti figurative” e premio teatrale “Angelo Musco” – Il Convivio 2016.
Il 18 novembre ha registrato la quinta puntata della trasmissione di Telecittà (ch 654) “Libri in città”, dedicata ai libri e agli autori siracusani e non, condotta da Claudia De Luca e dal professor Luigi Amato.
L’autrice è stata coinvolta nelle iniziative della Biblioteca comunale di Siracusa relative al Maggio dei Libri 2020: il 4 giugno, in diretta su Facebook, ha parlato con la giornalista e scrittrice Lucia Corsale dei suoi cunti in dialetto siciliano – moderatori Dario Scarfì dell’Assessorato alle politiche culturali del Comune di Siracusa e Salvatore Pizzo della Biblioteca comunale – e ha letto in anteprima un brano dalla nuova raccolta in uscita per i tipi di Algra Editore, “Munuzzagghi e ratteddi”.
Vi ripropongo l’intervista di Infinity agency (grazie a Marla Lombardo e Garjan Atwood)
e poi vi posto dell’altro materiale…
QUANNU ‘U SIGNURI PASSAVA P’ ‘O MUNNU è il mio libro di cunti in dialetto siciliano, uscito nel 2014 e protagonista di tanti incontri…
Ecco la prefazione, dono dell’amico poeta, etnologo e saggista Sebastiano Burgaretta:
Aria fresca, che pure sa d’antico e che d’antico serba la fragranza, è quella che si respira e si gusta leggendo questi racconti in versi di Maria Lucia Riccioli, la quale in essi si rivela narratrice, anzi poetica raccontatrice, d’antico stampo popolare, quasi una specie di contastorie in proprio, aggiornata cioè al tempo d’oggi e quindi libera nel piegare il ricco patrimonio lessicale siciliano all’esigenza della comunicazione che la vita attuale impone (Sebastiano Burgaretta).
“Io voglio dirvi una cosa soltanto, che tocca a voi: la trasmissione della fede soltanto può farsi in dialetto, la lingua intima delle coppie. Nel dialetto della famiglia, nel dialetto di papà e mamma, di nonno e nonna”.
papa Francesco
Scartabellando nella posta elettronica… ecco che bei ritrovamenti capita di fare!
Vi dedico uno dei cunti in dialetto siciliano tratti dalla mia raccolta, uscita per i tipi di Algra Editore, “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” (prefazione di Sebastiano Burgaretta, illustrazioni di Francesca Di Natale e Alessio Grillo, video courtesy Martina Filantropi).
Nel video mi accompagna la chitarra del maestro Valerio Massaro.
Dedico questo post a L.B. che sa perché.
Il 2 luglio 2014 è stata pubblicata la raccolta di “cunti” in dialetto siciliano “Quannu ‘u Signuri piassava p’ ’o munnu”, con prefazione di Sebastiano Burgaretta, immagini di Alessio Grillo e Maria Francesca Di Natale, per i tipi di Algra Editore (collana “Fiori blu”, diretta da Maria Rita Pennisi e Orazio Caruso), oggetto di un reading presso l’aula consiliare del comune di Solarino il 28 luglio 2014 nell’ambito della mostra “È… vento d’arte” e in occasione del tour della stessa mostra il 5 settembre 2014 l’autrice ha tenuto un nuovo reading presso il Parco culturale “Lucia Migliaccio” di Floridia (SR).
Il 24 settembre 2014 il libro è stato presentato ufficialmente presso la Feltrinelli di Catania dai relatori Sebastiano Burgaretta, poeta ed etnologo, che ne ha curato anche la prefazione, e Orazio Caruso, docente, scrittore, organizzatore culturale, curatore insieme a Maria Rita Pennisi della collana “Fiori Blu” di Algra editore.
Il 27 settembre, presso il MOON di Siracusa, insieme ai poeti e performer Patti Trimble – che ha presentato il lavoro realizzato con Ramzi Harrabi –, Chris Iemulo, Mounir Ben Younes, il libro è stato protagonista del reading “100 Thousand Poets for Change”.
Il 26 ottobre “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato presso il Centro studi di tradizioni popolari “Turiddu Bella” di Siracusa da Maria Bella e Sebastiano Burgaretta (letture curate dall’autrice insieme a Dominella Santoro), mentre il 12 novembre è stato presentato dalla stessa autrice presso la biblioteca del Liceo Corbino-Gargallo di Siracusa.
Il 27 dicembre presso la Casa del Libro Rosario Mascali di Marilia Di Giovanni l’autrice ha presentato “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” insieme ad Alfio Grasso. Il volume è stato presentato nuovamente ad Aci Bonaccorsi (CT) presso la Cantina Bonaccorsi insieme al frontman degli Archinuè il 4 gennaio 2015, in occasione delle serate del ciclo delle Domeniche in Cantina, insieme agli Archinuè e al pittore Ezio Fichera.
Il 17 gennaio l’autrice ha presentato il libro assieme a Maria Rita Pennisi presso la Sala Scacchiera del Resort San Biagio ad Acireale, ospite della FIDAPA di Acireale e di BPW Italy, esibendosi anche come cantante eseguendo tre pezzi in dialetto siciliano accompagnata dalla presidente dell’associazione, Vera Pulvirenti.
Il 20 gennaio l’autrice è stata intervistata da Paola Parisi presso gli studi di Auchan – Porte di Catania per il programma “Buoni o cattivi”, trasmesso da Antenna One.
Il 2 marzo, in occasione della manifestazione “Volontariato in… scena” organizzata dalla Rete del volontariato di Catania e dall’Assessorato al Welfare e condotta dall’attrice Egle Doria, l’autrice è stata ospite dell’associazione Tiresia interpretando due cunti da “Quannu ‘u Signuri passava p’’o munnu” presso il Teatro Stabile di Catania – Teatro Verga.
Il 31 marzo il libro è stato ospite degli studi di ZERONOVE TVin occasione della registrazione della settima puntata del format BUC, una trasmissione sui libri condotta dalla scrittrice Simona Lo Iacono.
Il 9 aprile alle 21.30 e l’11 aprile alle 15.30 è andata in onda l’intervista realizzata da Paola Parisi su “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” per TeleOne e Trs (canale 19 del digitale terrestre). Presentatori Giovanni Nicastro e Luca Seminara.
Il 25 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato al Siracusa Book Festival, il 10 giugno alla Galleria Roma di Siracusa per la rassegna “Cibo & Arte”, il 13 giugno e il 13 luglio al Caffè letterario fridericiano a Rosolini.
Il 17 luglio l’autrice è stata ospite de “I venerdì dell’anima” della Casa del Libro Rosario Mascali e ha letto i suoi cunti in dialetto accompagnata dal maestro Valerio Massaro alla chitarra.
Il 30 agosto, presso Palazzo Barbagallo a Nicolosi (CT), l’autrice è stata tra gli autori della Notte bianca di Algra editore, evento condotto da Antonella Guglielmino e patrocinato dal Comune di Nicolosi.
Il 18, 19 e 20 settembre l’autrice ha preso parte al Catania Book Festival presso il Cortile Platamone.
Il 19 marzo l’autrice è stata protagonista insieme a Donatella Motta di un recital poetico-musicale presso l’AFAM (Associazione Amici della Musica di Floridia), ospite della FIDAPA di Floridia (SR); durante la serata ha declamato alcuni passi del volume di cunti.
Il 20 marzo, in occasione dell’inaugurazione della mostra “’A via dulurusa”, l’autrice ha letto alcuni brani dalla sua raccolta di cunti “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu”.
Il 24 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato ospite di “Save the Beauty”, manifestazione a carattere nazionale, presso il Cortile Verga a Siracusa , in occasione della serata “Sapori letterari”.
Il 3 e il 5 maggio l’autrice – anche in veste di performer – è stata ospite a Floridia in occasione dei festeggiamenti per l’Ascensione (al “Chianu ‘i Masciu Vartulu” e presso il Museo etnografico dedicato a Nunzio Bruno).
Il 9 ottobre l’autrice ha letto uno dei suoi cunti in occasione del Convegno regionale del MASCI Sicilia presso il Santuario di Maria Santissima Scala del Paradiso a Noto (SR).
Il 30 ottobre, presso l’Hotel Caesar Palace di Giardini Naxos (ME) il suo libro di cunti siciliani “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” ha ricevuto un riconoscimento come finalista con segnalazione d’onore della sezione libri editi di poesia nell’ambito del Premio “Poesia, Prosa e Arti figurative” e premio teatrale “Angelo Musco” – Il Convivio 2016.
Il 18 novembre ha registrato la quinta puntata della trasmissione di Telecittà (ch 654) “Libri in città”, dedicata ai libri e agli autori siracusani e non, condotta da Claudia De Luca e dal professor Luigi Amato.
L’autrice è stata coinvolta nelle iniziative della Biblioteca comunale di Siracusa relative al Maggio dei Libri 2020: il 4 giugno, in diretta su Facebook, ha parlato con la giornalista e scrittrice Lucia Corsale dei suoi cunti in dialetto siciliano – moderatori Dario Scarfì dell’Assessorato alle politiche culturali del Comune di Siracusa e Salvatore Pizzo della Biblioteca comunale – e ha letto in anteprima un brano dalla nuova raccolta in uscita per i tipi di Algra Editore, “Munuzzagghi e ratteddi”.
Vi ripropongo l’intervista di Infinity agency (grazie a Marla Lombardo e Garjan Atwood)
e poi vi posto dell’altro materiale…
QUANNU ‘U SIGNURI PASSAVA P’ ‘O MUNNU è il mio libro di cunti in dialetto siciliano, uscito nel 2014 e protagonista di tanti incontri…
Ecco la prefazione, dono dell’amico poeta, etnologo e saggista Sebastiano Burgaretta:
Aria fresca, che pure sa d’antico e che d’antico serba la fragranza, è quella che si respira e si gusta leggendo questi racconti in versi di Maria Lucia Riccioli, la quale in essi si rivela narratrice, anzi poetica raccontatrice, d’antico stampo popolare, quasi una specie di contastorie in proprio, aggiornata cioè al tempo d’oggi e quindi libera nel piegare il ricco patrimonio lessicale siciliano all’esigenza della comunicazione che la vita attuale impone (Sebastiano Burgaretta).
“Io voglio dirvi una cosa soltanto, che tocca a voi: la trasmissione della fede soltanto può farsi in dialetto, la lingua intima delle coppie. Nel dialetto della famiglia, nel dialetto di papà e mamma, di nonno e nonna”.
papa Francesco
Scartabellando nella posta elettronica… ecco che bei ritrovamenti capita di fare!
Vi dedico uno dei cunti in dialetto siciliano tratti dalla mia raccolta, uscita per i tipi di Algra Editore, “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” (prefazione di Sebastiano Burgaretta, illustrazioni di Francesca Di Natale e Alessio Grillo, video courtesy Martina Filantropi).
Nel video mi accompagna la chitarra del maestro Valerio Massaro.
Dedico questo post a L.B. che sa perché.
Il 2 luglio 2014 è stata pubblicata la raccolta di “cunti” in dialetto siciliano “Quannu ‘u Signuri piassava p’ ’o munnu”, con prefazione di Sebastiano Burgaretta, immagini di Alessio Grillo e Maria Francesca Di Natale, per i tipi di Algra Editore (collana “Fiori blu”, diretta da Maria Rita Pennisi e Orazio Caruso), oggetto di un reading presso l’aula consiliare del comune di Solarino il 28 luglio 2014 nell’ambito della mostra “È… vento d’arte” e in occasione del tour della stessa mostra il 5 settembre 2014 l’autrice ha tenuto un nuovo reading presso il Parco culturale “Lucia Migliaccio” di Floridia (SR).
Il 24 settembre 2014 il libro è stato presentato ufficialmente presso la Feltrinelli di Catania dai relatori Sebastiano Burgaretta, poeta ed etnologo, che ne ha curato anche la prefazione, e Orazio Caruso, docente, scrittore, organizzatore culturale, curatore insieme a Maria Rita Pennisi della collana “Fiori Blu” di Algra editore.
Il 27 settembre, presso il MOON di Siracusa, insieme ai poeti e performer Patti Trimble – che ha presentato il lavoro realizzato con Ramzi Harrabi –, Chris Iemulo, Mounir Ben Younes, il libro è stato protagonista del reading “100 Thousand Poets for Change”.
Il 26 ottobre “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato presso il Centro studi di tradizioni popolari “Turiddu Bella” di Siracusa da Maria Bella e Sebastiano Burgaretta (letture curate dall’autrice insieme a Dominella Santoro), mentre il 12 novembre è stato presentato dalla stessa autrice presso la biblioteca del Liceo Corbino-Gargallo di Siracusa.
Il 27 dicembre presso la Casa del Libro Rosario Mascali di Marilia Di Giovanni l’autrice ha presentato “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” insieme ad Alfio Grasso. Il volume è stato presentato nuovamente ad Aci Bonaccorsi (CT) presso la Cantina Bonaccorsi insieme al frontman degli Archinuè il 4 gennaio 2015, in occasione delle serate del ciclo delle Domeniche in Cantina, insieme agli Archinuè e al pittore Ezio Fichera.
Il 17 gennaio l’autrice ha presentato il libro assieme a Maria Rita Pennisi presso la Sala Scacchiera del Resort San Biagio ad Acireale, ospite della FIDAPA di Acireale e di BPW Italy, esibendosi anche come cantante eseguendo tre pezzi in dialetto siciliano accompagnata dalla presidente dell’associazione, Vera Pulvirenti.
Il 20 gennaio l’autrice è stata intervistata da Paola Parisi presso gli studi di Auchan – Porte di Catania per il programma “Buoni o cattivi”, trasmesso da Antenna One.
Il 2 marzo, in occasione della manifestazione “Volontariato in… scena” organizzata dalla Rete del volontariato di Catania e dall’Assessorato al Welfare e condotta dall’attrice Egle Doria, l’autrice è stata ospite dell’associazione Tiresia interpretando due cunti da “Quannu ‘u Signuri passava p’’o munnu” presso il Teatro Stabile di Catania – Teatro Verga.
Il 31 marzo il libro è stato ospite degli studi di ZERONOVE TVin occasione della registrazione della settima puntata del format BUC, una trasmissione sui libri condotta dalla scrittrice Simona Lo Iacono.
Il 9 aprile alle 21.30 e l’11 aprile alle 15.30 è andata in onda l’intervista realizzata da Paola Parisi su “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” per TeleOne e Trs (canale 19 del digitale terrestre). Presentatori Giovanni Nicastro e Luca Seminara.
Il 25 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato al Siracusa Book Festival, il 10 giugno alla Galleria Roma di Siracusa per la rassegna “Cibo & Arte”, il 13 giugno e il 13 luglio al Caffè letterario fridericiano a Rosolini.
Il 17 luglio l’autrice è stata ospite de “I venerdì dell’anima” della Casa del Libro Rosario Mascali e ha letto i suoi cunti in dialetto accompagnata dal maestro Valerio Massaro alla chitarra.
Il 30 agosto, presso Palazzo Barbagallo a Nicolosi (CT), l’autrice è stata tra gli autori della Notte bianca di Algra editore, evento condotto da Antonella Guglielmino e patrocinato dal Comune di Nicolosi.
Il 18, 19 e 20 settembre l’autrice ha preso parte al Catania Book Festival presso il Cortile Platamone.
Il 19 marzo l’autrice è stata protagonista insieme a Donatella Motta di un recital poetico-musicale presso l’AFAM (Associazione Amici della Musica di Floridia), ospite della FIDAPA di Floridia (SR); durante la serata ha declamato alcuni passi del volume di cunti.
Il 20 marzo, in occasione dell’inaugurazione della mostra “’A via dulurusa”, l’autrice ha letto alcuni brani dalla sua raccolta di cunti “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu”.
Il 24 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato ospite di “Save the Beauty”, manifestazione a carattere nazionale, presso il Cortile Verga a Siracusa , in occasione della serata “Sapori letterari”.
Il 3 e il 5 maggio l’autrice – anche in veste di performer – è stata ospite a Floridia in occasione dei festeggiamenti per l’Ascensione (al “Chianu ‘i Masciu Vartulu” e presso il Museo etnografico dedicato a Nunzio Bruno).
Il 9 ottobre l’autrice ha letto uno dei suoi cunti in occasione del Convegno regionale del MASCI Sicilia presso il Santuario di Maria Santissima Scala del Paradiso a Noto (SR).
Il 30 ottobre, presso l’Hotel Caesar Palace di Giardini Naxos (ME) il suo libro di cunti siciliani “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” ha ricevuto un riconoscimento come finalista con segnalazione d’onore della sezione libri editi di poesia nell’ambito del Premio “Poesia, Prosa e Arti figurative” e premio teatrale “Angelo Musco” – Il Convivio 2016.
Il 18 novembre ha registrato la quinta puntata della trasmissione di Telecittà (ch 654) “Libri in città”, dedicata ai libri e agli autori siracusani e non, condotta da Claudia De Luca e dal professor Luigi Amato.
L’autrice è stata coinvolta nelle iniziative della Biblioteca comunale di Siracusa relative al Maggio dei Libri 2020: il 4 giugno, in diretta su Facebook, ha parlato con la giornalista e scrittrice Lucia Corsale dei suoi cunti in dialetto siciliano – moderatori Dario Scarfì dell’Assessorato alle politiche culturali del Comune di Siracusa e Salvatore Pizzo della Biblioteca comunale – e ha letto in anteprima un brano dalla nuova raccolta in uscita per i tipi di Algra Editore, “Munuzzagghi e ratteddi”.
Vi ripropongo l’intervista di Infinity agency (grazie a Marla Lombardo e Garjan Atwood)
e poi vi posto dell’altro materiale…
QUANNU ‘U SIGNURI PASSAVA P’ ‘O MUNNU è il mio libro di cunti in dialetto siciliano, uscito nel 2014 e protagonista di tanti incontri…
Ecco la prefazione, dono dell’amico poeta, etnologo e saggista Sebastiano Burgaretta:
Aria fresca, che pure sa d’antico e che d’antico serba la fragranza, è quella che si respira e si gusta leggendo questi racconti in versi di Maria Lucia Riccioli, la quale in essi si rivela narratrice, anzi poetica raccontatrice, d’antico stampo popolare, quasi una specie di contastorie in proprio, aggiornata cioè al tempo d’oggi e quindi libera nel piegare il ricco patrimonio lessicale siciliano all’esigenza della comunicazione che la vita attuale impone (Sebastiano Burgaretta).
Ecco il link al dibattito sul mio romanzo aperto sul litblog LETTERATITUDINE di Massimo Maugeri. Troverete anche il booktrailer e molto altro.
Lo posto ancora qui perché oggi ricorre l’anniversario di matrimonio dell’eroina del mio primo libro, la poetessa e patriota risorgimentale Mariannina Coffa Caruso, che l’8 aprile 1860, giorno di Pasqua, alle cinque del mattino si sposò nella Cattedrale di Siracusa con il ragusano Giorgio Morana, proprio mentre covavano i fuochi della rivoluzione in Sicilia…
La ricordo qui e su FB, nel gruppo dedicato al mio romanzo e in quello fondato da Maria Carmela Morana in onore della poetessa.
Il sonetto di Mariannina Coffa OMBRA ADORATA musicato da Carlo Muratori nel suo cd Sale…
Il gruppo Facebook creato per il mio romanzo FERITA ALL’ALA UN’ALLODOLA, vincitore di un’edizione del Premio Portopalo – Più a Sud di Tunisi e di una menzione al premio Alessio Di Giovanni.
Maria Lucia Riccioli, FERITA ALL'ALA UN'ALLODOLA, L'Erudita Editrice, Roma, giugno 2013
Il mio ultimo impegno legato a Mariannina Coffa… una gioia andare a Ragusa a parlare della poetessa e patriota netina!
Grazie ancora a Stefano Vaccaro…
L’otto marzo rappresenta un momento importante di riflessione sul cammino percorso dalle donne: celebrare la Giornata internazionale della Donna non vuol dire festeggiare sfoggiando mimose ma comprendere come sia stato difficile per l’altra metà del cielo conquistare diritti conculcati per secoli, tentare di superare pregiudizi ancora tenaci, tracciare sentieri percorribili dalle ragazze e dalle bambine di oggi, che devono e dovranno lottare ancora per una piena affermazione della propria personalità e delle proprie prerogative in famiglia, a scuola, nella comunità e in tutti gli ambiti – politico, economico, artistico, culturale – della società.
Si muove su questa falsariga l’incontro “Donne di/per Ragusa – Storie di solidarietà, creatività, coraggio”, che si terrà il 9 marzo alle ore 18 presso l’Aula consiliare del Comune di Ragusa.
Dopo i saluti della vice sindaca Giovanna Licitra e del presidente di Youpolis Sicilia, Francesco Scollo, Stefano Vaccaro – organizzatore culturale e studioso, autore tra l’altro di “Silfide, maga e sirena – L’ideale femminile nella letteratura italiana dell’Ottocento” per i tipi de Il Convivio Editore e di “Biblioteca svelata – a carte scoperte” riuscendo ad offrire al pubblico non solo il catalogo della mostra omonima, ospitata nell’antibiblioteca e della Sala degli Stemmi, ma anche il risultato delle sue scoperte al Castello di Donnafugata –, dialogherà con il professor Gaetano G. Cosentini, storico e saggista, su “Maria Paternò Arezzo: Una grande benefattrice di Ragusa”, con la professoressa Maria Lucia Riccioli (docente e scrittrice) su “Il volo della Capinera: Mariannina Coffa tra Noto e Ragusa” e con la professoressa Margherita Bonomo dell’Università di Catania su “Sacrificio, sfida e resistenza. L’esempio di Maria Occhipinti”. Le letture saranno curate da Francesca Morselli.
Maria Paternò Arezzo, principessa di Castellaci, figlia di Giuseppe Maria Alvaro Paternò, V principe di Sperlinga, XIII barone di Manganelli e di Vincenzina Arezzo dei baroni di Donnafugata, morì a soli 39 anni, sotto le macerie del terremoto di Messina del 1908 assieme al marito Francesco Marullo Balsamo, principe di Castellaci e conte di Condojanni. La nobildonna, che non aveva avuto figli, aveva destinato un’ingente somma per la costruzione del primo ospedale di Ragusa, per curare e soccorrere malati e bisognosi. L’ospedale, ultimato nel 1923, è stato poi unificato con l’Ospedale Civile come Azienda Ospedaliera “Civile – M. Paternò Arezzo” ed è un importante policlinico con terapie d’avanguardia.
Mariannina Coffa, poetessa e patriota netina, visse a Ragusa per via del matrimonio con il possidente ragusano Giorgio Morana e se ne allontanò nel 1876, quando fece ritorno a Noto per morirvi due anni dopo a soli trentasei anni, tre mesi e sei giorni: figura complessa di donna e di intellettuale, corrispondente con molte personalità della letteratura e del mondo politico dell’epoca, visse il secondo Romanticismo, la stagione risorgimentale, i movimenti massonici ed esoterici, unendo poetica e vicende biografiche in una sintesi sofferta ed originale.
Maria Occhipinti, attivista e scrittrice, fu una delle leader del movimento anarco-antimilitarista “Non si parte!”, che lottò contro gli arruolamenti forzati per la ricostituzione dell’esercito italiano voluta da Badoglio e Bonomi, subendo l’arresto, il processo e la condanna, scrivendo poi della propria vicenda in “Una donna di Ragusa” (libro che, ripubblicato da Feltrinelli, vinse il Premio Brancati nel 1976), occupandosi successivamente dello sfruttamento dei collaboratori domestici.
Ragusa quindi, nonostante l’apparente posizione periferica, offre figure femminili che si sono poste come esempi di solidarietà, creatività e coraggio in cui tutta la comunità può riconoscersi: i tre percorsi scelti possono essere un punto di partenza per una moderna riflessione sul portato del passato e sulle questioni contemporanee che riguardano il corpo e il pensiero della donna, tra valorizzazione e svalutazione, femminicidio, “tempeste emotive” e ritorno al patriarcato da una parte e pieno riconoscimento, promozione e affermazione dall’altro.
Ha pubblicato, per i tipi di Perrone Lab, il suo primo romanzo, “Ferita all’ala un’allodola”, uscito nel gennaio 2011 e dedicato alla figura della poetessa e patriota risorgimentale Mariannina Coffa Caruso.
Il romanzo è stato presentato a Siracusa presso il Palazzo della Cultura di Siracusa (Palazzo Impellizzeri) da Luigi La Rosa e Simona Lo Iacono il 27 febbraio 2011.
Successivamente è partita la tournée di presentazioni che ha toccato Acireale (Istituto Brunelleschi, Fidapa), Catania (Istituto Lombardo Radice, Cafè de Flore), Palermo (Libreria Modusvivendi), Raffadali (Le Cuspidi), Siracusa (Liceo “M.F. Quintiliano”, Istituto comprensivo “Paolo Orsi”), Roma (Chiesa di Santa Lucia al Gonfalone).
Nel maggio 2011 alcune letture tratte dal romanzo e dalle opere della Coffa sono state protagoniste di un evento a Siracusa organizzato nell’ambito delle iniziative legate a “Se non ora quando”.
È stata tra i relatori del convegno dedicato a Mariannina Coffa con un intervento sul trattamento romanzesco della poetessa (Noto, Palazzo Impellizzeri, Archivio di Stato, 12 aprile 2011).
Un dibattito sul suo romanzo e le donne del Risorgimento è uscito su “Letteratitudine” e su “Flannery”; il libro è stato recensito, tra gli altri, da Luigi La Rosa su “Centonove”, dalla scrittrice e giornalista Lucia Corsale (“La Sicilia”), da Maria Rita Pennisi (“La Sicilia”), dallo scrittore e giornalista Remo Bassini (“La Nuova Sesia”), da Loredana Faraci (“La Repubblica”, edizione di Palermo), da Luisella Pacco (“Konrad”).
Il romanzo è entrato nella top five relativa alla narrativa più venduta in Sicilia (“La Repubblica”, edizione di Palermo, 15 maggio 2011) ed è stato segnalato dal libraio Stefano Palumbo come libro rappresentativo della scrittura siciliana sempre su “La Repubblica” – Palermo.
È stata invitata al Letterando InFest di Sciacca, durante il quale ha presentato il romanzo insieme ad Elena Doni del gruppo “Controparola”, collettivo di giornaliste e scrittrici fondato da Dacia Maraini.
A Roma, in occasione dello stage organizzato da Luigi La Rosa sul racconto lungo e che ha visto come relatori Francesco Costa, Lia Levi, Giulia Giordano, Lia Sellitto, Piera Mattei e Adelia Battista, il 22 luglio 2011 è stato presentato il suo romanzo presso la Chiesa di Santa Lucia del Gonfalone.
In occasione de “Il Maggio dei Libri 2012”, campagna nazionale per la promozione della lettura patrocinata dall’Unesco e dalla Presidenza della Repubblica, ha vinto il concorso letterario per incipit di romanzi editi “InciZine – Regalami un incipit”, organizzato da Scripta volant e dall’Associazione culturale “Aliantide”. Una volanzine con l’incipit di “Ferita all’ala un’allodola” è stata distribuita gratuitamente in tutta Italia durante le manifestazioni collegate all’iniziativa.
Il 13 ottobre 2012 è stata premiata come vincitrice ex aequo della sezione “Frammenti letterari” nell’ambito del premio “Portopalo – Più a Sud di Tunisi” per il suo romanzo “Ferita all’ala un’allodola”.
In occasione del convegno nazionale del 21 – 22 dicembre 2012 dedicato al bicentenario di Matteo Raeli ospitato al Palazzo Trigona di Noto un brano di “Ferita all’ala un’allodola” è stato inserito in un pannello e nel catalogo della mostra realizzata da docenti e allievi del Liceo “Matteo Raeli” di Noto.
Nell’aprile 2013 l’incipit di “Ferita all’ala un’allodola” è stato pubblicato, insieme alla sinossi e alla biografia dell’autrice, sul primo numero della rivista on line a cartacea POST SCRIPTA, a cura dell’associazione Aliantide.
Il romanzo è stato presentato durante la mostra-mercato “Io valgo” organizzata dalla FIDAPA di Siracusa presso i locali della Provincia regionale dal 21 al 23 maggio 2013 ed è stato rieditato nel giugno 2013 dalla casa editrice L’Erudita.
Il 9 giugno del 2013 l’autrice ha presentato il proprio lavoro editoriale presso il complesso di San Domenico a Palermo in occasione di “Una marina di libri”, manifestazione organizzata da Navarra Editore. Ha preso parte inoltre all’estemporanea di scrittura presso la Cappella di Santa Barbara nell’ambito della stessa kermesse.
Il 29 giugno 2013 ha preso parte alla manifestazione “I Festa del Libro di Siracusa”, organizzata dalla Biblioteca comunale di Siracusa e da Tempo solidale: è stata protagonista di un incontro con i lettori ed è stata una delle autrici coinvolte nell’incontro-dibattito degli scrittori siracusani con la cittadinanza.
Maria Lucia Riccioli, FERITA ALL’ALA UN’ALLODOLA, L’Erudita Editrice, Roma, giugno 2013
Nel gennaio 2014 è risultata finalista, insieme – tra gli altri – a Beatrice Monroy e agli scrittori di Leima edizioni, del Kaos festival di Montallegro (AG) con il suo romanzo.
L’8 febbraio 2014 presso la Casa del Libro Rosario Mascali di Siracusa si è tenuta una conversazione tra l’autrice e la scrittrice Annamaria Piccione a proposito della riedizione di “Ferita all’ala un’allodola”.
Il 14 febbraio 2014, presso la Sala Gagliardi di Noto, è stata tra le relatrici di “Semaforo rosa”, convegno dedicato a “Mariannina e le altre” insieme a Marinella Fiume, avvocate, psicologhe e scrittrici sul tema della violenza contro le donne in nome di Mariannina Coffa. L’evento è stato promosso dal Comune di Noto con il coordinamento artistico dell’associazione “Lighea”.
L’8 marzo, per Historica Edizioni, è uscita l’intervista realizzata con la scrittrice e giornalista Rai Laura Costantini, pubblicata insieme agli interventi di altre autrici nell’e-book “Scrivere? Non è un mestiere per donne”, opera disponibile anche in versione cartacea.
Il 13 maggio ha svolto una conferenza sul suo romanzo per la Fildis Teocrito di Siracusa presso l’I.T.C. “Alessandro Rizza” di Siracusa con il violinista Danilo Pistone.
Il 14 settembre 2014 nell’ambito del Premio letterario nazionale “Alessio Di Giovanni” il suo romanzo ha ricevuto una segnalazione di merito vincendo il premio della Presidenza.
Il 7 novembre 2014 ha preso parte al convegno “Sguardi plurali” dedicato a Mariannina Coffa nell’ambito della manifestazione “Noto per Mariannina”, conversando con Marinella Fiume e Biagio Iacono sull’epistolario curato dagli stessi ed è stata intervistata da Vincenzo Rosana per “Tutto su Noto”.
Il 6 dicembre Paola Maria Liotta, nell’ambito della rassegna “Un tè con l’autore”, ha conversato con lei di poesia, scrittura, musica, letteratura presso la Libreria Mondadori di Avola.
Il 28 febbraio, presso il Palazzo della Cultura di Modica, è stata ospite del XII appuntamento del Caffè letterario “Salvatore Quasimodo” presieduto da Domenico Pisana, che ha introdotto l’autrice e il romanzo “Ferita all’ala un’allodola” insieme a Lucia Corsale, con letture a cura di Franca Cavallo e Antonella Monica, musiche a cura del pianista Stefano Cintoli.
Il 7 novembre 2015, in qualità di giurata della terza edizione del concorso letterario “Inchiostro e anima” dedicato alla poetessa e patriota netina Mariannina Coffa Caruso e organizzato da “La carovana degli artisti”, ha presenziato presso la sala Gagliardi di Noto (SR) alla cerimonia di premiazione; un suo racconto e un suo scritto di ringraziamenti hanno aperto il volume antologico pubblicato in occasione della manifestazione.
Il 4 maggio 2016, presso la Sala Gagliardi di Noto (SR) ha presenziato in qualità di relatrice e di autrice di uno dei saggi presenti nel volume (“Intorno a Voglio il mio cielo – La scoperta di un inedito sulla Coffa”) alla presentazione di “Sguardi plurali” (a cura di Marinella Fiume, Armando Siciliano Editore), atti dell’omonimo convegno di studi sulla poetessa e patriota netina Mariannina Coffa.
Il 26 agosto è stata tra gli autori partecipanti alla sesta edizione della rassegna “Poeti e scrittori del Val di Noto a confronto”, organizzata dalla Libreria editrice Urso e dedicata a Mariannina Coffa, Ibn Hamdis e Giovanni Fronte.
Il 1 ottobre, in qualità di giurata del concorso letterario internazionale “Inchiostro e anima”, quarta edizione, intitolato alla memoria della poetessa e patriota netina Mariannina Coffa, ha presenziato alla cerimonia di premiazione presso il Salone delle feste di Palazzo Nicolaci a Noto (SR). Un suo inedito sulla poetessa ha aperto l’antologia con gli elaborati premiati.
Il 17 gennaio 2017 è stata invitata presso la Feltrinelli Musica e Libri di Catania per la presentazione del volume “Letteratitudine 3”, uscito per i tipi di LiberAria in occasione dei dieci anni del litblog di Massimo Maugeri; all’interno del volume è presente una sua lettera a Mariannina Coffa; il volume è stato presentato ad Adrano (SR) e Siracusa, prime tappe di un lungo tour di presentazioni.
Il 25 marzo, ospite del Rotaract di Noto sezione Terra di Eloro, ha tenuto una conferenza intitolata “Mariannina Coffa – Una donna, tante donne (La Poetessa dell’Ottocento parla alle donne di oggi)” presso la Biblioteca comunale “Principe di Villadorata” a Noto (SR), relatrice Federica Piluccio, con le musiche eseguite dal maestro Gabriele Bosco.
Il 18 agosto e il 25 agosto 2017, rispettivamente ad Avola e a Noto, ha preso parte a delle letture poetiche organizzate dalla Libreria editrice Urso, leggendo propri testi inediti e delle poetesse Mariannina Coffa e Wislawa Szymborska.
Il 1 settembre è stata tra gli autori invitati a NaxosLegge in occasione della presentazione di Letteratitudine 3 e del conferimento del premio per la promozione della lettura e del libro a Massimo Maugeri.
Il 25 novembre 2017, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, presso il Teatro Vecchio Mercato di Gassino Torinese (TO), per la regia di Tommaso Massimo Rotella, Teresa Caporale ha interpretato la poetessa e patriota netina Mariannina Coffa nello spettacolo “Il mio nome è Psiche”, ispirato al romanzo “Ferita all’ala un’allodola”, evento prodotto dall’associazione culturale “Magdeleine G” nell’ambito della stagione “Un’Italia in provincia”, patrocinato dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, circuito regionale multidisciplinare, e dal Comune di Gassino Torinese.
Sul numero 27 (agosto 2018) dell’aperiodico tematico di letteratura online “Euterpe”, avente come tema “Il coraggio delle donne: profili ed esperienze femminili nella storia, letteratura ed arte”, è uscita la recensione di Domenico Pisana intitolata “La “poetessa maledetta” Mariannina Coffa nel romanzo Ferita all’ala un’allodola di Maria Lucia Riccioli”.
Il 9 marzo 2019, presso l’Aula consiliare del Comune di Ragusa, è stata tra i relatori dell’incontro “Donne di/ per Ragusa”, patrocinato dal Comune di Ragusa e da Youpolis Sicilia: moderato da Stefano Vaccaro, l’evento ha messo in risalto le figure di Maria Paternò Arezzo, Mariannina Coffa e Maria Occhipinti.
Il primo booktrailer firmato Francesca Di Natale e Sonia Vettorato…
Il 2 luglio 2014 è stata pubblicata la sua raccolta di “cunti” in dialetto siciliano “Quannu ‘u Signuri piassava p’ ’o munnu”, con prefazione di Sebastiano Burgaretta, immagini di Alessio Grillo e Maria Francesca Di Natale, per i tipi di Algra Editore (collana “Fiori blu”, diretta da Maria Rita Pennisi e Orazio Caruso), oggetto di un reading presso l’aula consiliare del comune di Solarino il 28 luglio 2014 nell’ambito della mostra “È… vento d’arte” e in occasione del tour della stessa mostra il 5 settembre 2014 ha tenuto un nuovo reading presso il Parco culturale “Lucia Migliaccio” di Floridia (SR).
Il 24 settembre 2014 il libro è stato presentato ufficialmente presso la Feltrinelli di Catania dai relatori Sebastiano Burgaretta, poeta ed etnologo, che ne ha curato anche la prefazione, e Orazio Caruso, docente, scrittore, organizzatore culturale, curatore insieme a Maria Rita Pennisi della collana “Fiori Blu” di Algra editore.
Il 27 settembre, presso il MOON di Siracusa, insieme ai poeti e performer Patti Trimble – che ha presentato il lavoro realizzato con Ramzi Harrabi –, Chris Iemulo, Mounir Ben Younes, è stata protagonista del reading “100 Thousand Poets for Change”.
Il 26 ottobre “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato presso il Centro studi di tradizioni popolari “Turiddu Bella” di Siracusa da Maria Bella e Sebastiano Burgaretta (letture curate dall’autrice insieme a Dominella Santoro), mentre il 12 novembre è stato presentato dalla stessa autrice presso la biblioteca del Liceo Corbino-Gargallo di Siracusa.
Il 27 dicembre presso la Casa del Libro Rosario Mascali di Marilia Di Giovanni ha presentato “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” insieme ad Alfio Grasso.
Il 4 gennaio 2015 ha preso parte al ciclo delle Domeniche in Cantina presso la Cantina Bonaccorsi di Aci Bonaccorsi (CT) presentando “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” insieme agli Archinuè e al pittore Ezio Fichera.
Il 17 gennaio ha presentato il libro assieme a Maria Rita Pennisi presso la Sala Scacchiera del Resort San Biagio ad Acireale, ospite della FIDAPA di Acireale e di BPW Italy, esibendosi anche come cantante eseguendo tre pezzi in dialetto siciliano accompagnata dalla presidente dell’associazione, Vera Pulvirenti.
Il 20 gennaio è stata ospite di Paola Parisi presso gli studi di Auchan – Porte di Catania per il programma “Buoni o cattivi”, trasmesso da Antenna One.
Il 2 marzo, in occasione della manifestazione “Volontariato in… scena” organizzata dalla Rete del volontariato di Catania e dall’Assessorato al Welfare e condotta dall’attrice Egle Doria, è stata ospite dell’associazione Tiresia interpretando due cunti da “Quannu ‘u Signuri passava p’’o munnu” presso il Teatro Stabile di Catania – Teatro Verga.
Il 31 marzo è stata ospite degli studi di ZERONOVE TV per registrare la settima puntata del format BUC, una trasmissione sui libri condotta dalla scrittrice Simona Lo Iacono.
Il 9 aprile alle 21.30 e l’11 aprile alle 15.30 è andata in onda l’intervista realizzata da Paola Parisi su “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” per TeleOne e Trs (canale 19 del digitale terrestre), presentata da Giovanni Nicastro e Luca Seminara.
Il 25 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato presentato al Siracusa Book Festival, il 10 giugno alla Galleria Roma di Siracusa per la rassegna “Cibo & Arte”, il 13 giugno e il 13 luglio al Caffè letterario fridericiano a Rosolini.
Il 17 luglio l’autrice è stata ospite de “I venerdì dell’anima” della Casa del Libro Rosario Mascali e ha letto i suoi cunti in dialetto accompagnata dal maestro Valerio Massaro alla chitarra.
Il 30 agosto, presso Palazzo Barbagallo a Nicolosi (CT), è stata tra gli autori della Notte bianca di Algra editore, evento condotto da Antonella Guglielmino e patrocinato dal Comune di Nicolosi.
Il 18, 19 e 20 settembre ha preso parte al Catania Book Festival presso il Cortile Platamone.
Il 20 marzo, in occasione dell’inaugurazione della mostra “’A via dulurusa”, ha letto alcuni brani dalla sua raccolta di cunti “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu”.
Il 24 aprile “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato ospite di “Save the Beauty”, manifestazione a carattere nazionale, presso il Cortile Verga a Siracusa, in occasione della serata “Sapori letterari”.
Il 3 e il 5 maggio l’autrice – anche in veste di performer – è stata ospite a Floridia in occasione dei festeggiamenti per l’Ascensione (al “Chianu ‘i Masciu Vartulu” e presso il Museo etnografico dedicato a Nunzio Bruno).
Il 9 ottobre “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” è stato ospite insieme alla sua autrice presso il Santuario di Maria Santissima Scala del Paradiso a Noto (SR) in occasione del convegno regionale MASCI.
Il 30 ottobre, presso l’Hotel Caesar Palace di Giardini Naxos (ME) il suo libro di cunti siciliani “Quannu ‘u Signuri passava p’ ‘o munnu” ha ricevuto un riconoscimento come finalista con segnalazione d’onore della sezione libri editi di poesia nell’ambito del Premio “Poesia, Prosa e Arti figurative” e premio teatrale “Angelo Musco” – Il Convivio 2016.
Il 18 novembre ha registrato la quinta puntata della trasmissione di Telecittà (ch 654) “Libri in città”, dedicata ai libri e agli autori siracusani e non, condotta da Claudia De Luca e dal professor Luigi Amato.
Vi dono uno dei cunti… in memoria dei miei nonni materni che li hanno ispirati, ringraziando curatori, editore, presentatori, illustratori, recensori e lettori…
’A sacra famigghia
San Giuseppi, ’a Maronna e ’u Bammineddu jèunu jennu cu ’nu sciccareddu. Dopu ’nu viaggiu ’i tanti e tanti misi, finammenti arrivaru ’nta ’n paisi. Virennu strànii ’a genti sincaliava: «Vadda a chissi!» – c’era cu sparrava – «Tri supra ’nu sceccu! Ma ni vuliti? A viautri ricu! ’u ’mmazzati! Scinniti!». «Maria, nun facemu parrari e’ genti… Scinnu, accussì nun dìciunu cchiù nenti». Ma dopu ’n pocu – ’u Patriarca era a peri – ci fu ’n autru c’appi a cchi ddiri arreri. «Vaddati l’occhi mei c’han’a taliari: ’n vecchiu ca nun s’ ’a fira a caminari! Sùpir’ ’o sceccu ’ât’a fari acchianari! Scinniti e facìtilu arripusari!». Maria, c’ ’o picciriddu ’n brazza, scinnìu: «ràmicci cuntu, è megghiu, maritu miu». Ma vi pari ca si quitaru? Giuseppi s’ ’u manciaru e s’ ’u ’mmuccaru. «Cuscenza! Vaddati a chissu ch’è beddu: si paparìa supra lu sciccareddu e sa’ mugghieri e sa’ figghiu su’ a peri. Scinni, rannissimu filibusteri!». Giuseppi, adduluratu ’i ’ssi paroli, scinnìu r’ ’o sceccu. «Chiddu ca Diu voli». Si pigghiò c’ ’a manu ’u figghiu e ’a mugghieri e tutti tri cuntinuaru a peri. Ma ’a genti parrava e nun s’azzitteva, anzi ancora cchiù assai cci nni riceva: «fissa! ’Ssu sceccu chi c’aviti a fari? Viautri a peri e ’u sceccu a passiari. Cchi genti! A peri ’i vancu ragiunati? Testi di sceccu! Ma nun v’affruntati?». Giuseppi e ’a Maronna nun rispunneru, ma piddunaru a tutti e si nni jeru. Quannu ’a genti parra, falla cantari: vai p’ ’a to’ strata e nun t’ammilinari. Tu si’ n’ ’o giustu? fai comu ti piaci. Cu ascuta o’ munnu, nun pò aviri paci.
Maria Lucia Riccioli
Ecco la quarta di copertina, tratta dalla prefazione, dono dell’amico poeta, etnologo e saggista Sebastiano Burgaretta:
Aria fresca, che pure sa d’antico e che d’antico serba la fragranza, è quella che si respira e si gusta leggendo questi racconti in versi di Maria Lucia Riccioli, la quale in essi si rivela narratrice, anzi poetica raccontatrice, d’antico stampo popolare, quasi una specie di contastorie in proprio, aggiornata cioè al tempo d’oggi e quindi libera nel piegare il ricco patrimonio lessicale siciliano all’esigenza della comunicazione che la vita attuale impone (Sebastiano Burgaretta).